lil
2006-04-29 13:50:56 UTC
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo in questa usernet. Ho
pensato di raccontare la mia esperienza per avere il vostro punto di
vista di un argomento che mi interesserebbe approfondire ma non saprei
assolutamente con chi parlarne. Spero che non sembri un messaggio
provocativo o addirittura scabroso. Non è questo il senso.
Vi racconto...
L' agosto scorso ricevo la telefonata di un mio ex compagno di studi di
Milano che si trovava casualmente al porto turistico di Roma ad Ostia.
Tale è il piacere di rivedersi che mi invita a fare un giro con loro
su questa bellissima 2 alberi di 50 piedi. Però mi dice: <Ti avverto
siamo tutti uomini>. Alle mie orecchie suonava tutto ok visto che sono
una ragazza seria e fidanzata e non avevo intuito che cosa ci potesse
essere sottinteso dietro quella frase se non dovere sgobbare in dinette
e preparare insalate per tutti. Per me era tutto ok; conosco l'
equipaggio e dopo meno di 48 ore siamo già in navigazione verso Ponza.
Sono tutti simpatici. Io mi do da fare e ci so fare nelle piccole cose
in barca e quindi vengo accolta positivamente da tutti. Dopo un po'
però avverto un po' di tensione e che la mia presenza stava sottraendo
libertà a questi ragazzi e mi viene detto che dopo il mio arrivo si
sono dovuti adeguare alle regole della barca e fanno questo esempio:
<quando si mangia in dinette bisogna mettersi la maglietta>.
Ogni tanto qualcuno usciva dal cessetto completamente nudo ma io
ingenuamente non avevo colto il problema e mi sono raccomandata di fare
come se non ci fossi...di fare tutto ciò che facevano prima del mio
arrivo e gradualmente e in sempre maggiori occasioni tutto l'equipaggio
maschile (cioè tutti tranne me) svolgeva le mansioni di bordo senza
alcun abbigliamento tranne le scarpe durante le manovre :-). Non era
proprio come in una vacanza naturista dove stanno sempre tutti nudi per
ideologia...spessissimo avevano tutti il costume ma altrettanto spesso
alcuni erano senza: dipendeva dalla praticità del momento e da non so
quanti altri fattori. Mi colpivano alcune circostanze tipo quando
calavano le vele ed io che mollavo o cazzavo il boma vedevo questa fila
di gambe dall'ombelico in giù. Al verricello dell'ancora, quando erano
piegati in avanti non posso dire che mi nascondessero qualcosa.
o le chiacchierate nel pozzetto tutti nudi, i sonni al sole, per non
parlare della sveglia mattutina dove sembravano tutti un pochino più
dotati. Dicono che la carne sia debole e i ragazzi erano tutti molto
carini e sportivi ma veramente non vi era nulla di sessuale o erotico
ma solo un senso di praticità comune.
Quello che mi domando è....
E' vero che i ragazzi (gli uomini) provano meno vergogna e hanno meno
senso del pudore rispotto alle donne quando si trovano in un contesto
simile?
E' vero che la barca di per se è un luogo dove si dimenticano le
convenzioni e la libertà diventa un valore importantissimo?
Che posizione avete riguardo ciò?
E se avete qualche esperienza personale da raccontare.
Grazie per l'attenzione...spero di non avere portato un topic troppo
scabroso per questo gruppo e di non fare fatto la figura di quella che
parla di argomenti tabù.
Delego al moderatore qualsiasi ragionamento di compatibilità con
questa usernet.
un saluto a tutti
xxx Vi.
pensato di raccontare la mia esperienza per avere il vostro punto di
vista di un argomento che mi interesserebbe approfondire ma non saprei
assolutamente con chi parlarne. Spero che non sembri un messaggio
provocativo o addirittura scabroso. Non è questo il senso.
Vi racconto...
L' agosto scorso ricevo la telefonata di un mio ex compagno di studi di
Milano che si trovava casualmente al porto turistico di Roma ad Ostia.
Tale è il piacere di rivedersi che mi invita a fare un giro con loro
su questa bellissima 2 alberi di 50 piedi. Però mi dice: <Ti avverto
siamo tutti uomini>. Alle mie orecchie suonava tutto ok visto che sono
una ragazza seria e fidanzata e non avevo intuito che cosa ci potesse
essere sottinteso dietro quella frase se non dovere sgobbare in dinette
e preparare insalate per tutti. Per me era tutto ok; conosco l'
equipaggio e dopo meno di 48 ore siamo già in navigazione verso Ponza.
Sono tutti simpatici. Io mi do da fare e ci so fare nelle piccole cose
in barca e quindi vengo accolta positivamente da tutti. Dopo un po'
però avverto un po' di tensione e che la mia presenza stava sottraendo
libertà a questi ragazzi e mi viene detto che dopo il mio arrivo si
sono dovuti adeguare alle regole della barca e fanno questo esempio:
<quando si mangia in dinette bisogna mettersi la maglietta>.
Ogni tanto qualcuno usciva dal cessetto completamente nudo ma io
ingenuamente non avevo colto il problema e mi sono raccomandata di fare
come se non ci fossi...di fare tutto ciò che facevano prima del mio
arrivo e gradualmente e in sempre maggiori occasioni tutto l'equipaggio
maschile (cioè tutti tranne me) svolgeva le mansioni di bordo senza
alcun abbigliamento tranne le scarpe durante le manovre :-). Non era
proprio come in una vacanza naturista dove stanno sempre tutti nudi per
ideologia...spessissimo avevano tutti il costume ma altrettanto spesso
alcuni erano senza: dipendeva dalla praticità del momento e da non so
quanti altri fattori. Mi colpivano alcune circostanze tipo quando
calavano le vele ed io che mollavo o cazzavo il boma vedevo questa fila
di gambe dall'ombelico in giù. Al verricello dell'ancora, quando erano
piegati in avanti non posso dire che mi nascondessero qualcosa.
o le chiacchierate nel pozzetto tutti nudi, i sonni al sole, per non
parlare della sveglia mattutina dove sembravano tutti un pochino più
dotati. Dicono che la carne sia debole e i ragazzi erano tutti molto
carini e sportivi ma veramente non vi era nulla di sessuale o erotico
ma solo un senso di praticità comune.
Quello che mi domando è....
E' vero che i ragazzi (gli uomini) provano meno vergogna e hanno meno
senso del pudore rispotto alle donne quando si trovano in un contesto
simile?
E' vero che la barca di per se è un luogo dove si dimenticano le
convenzioni e la libertà diventa un valore importantissimo?
Che posizione avete riguardo ciò?
E se avete qualche esperienza personale da raccontare.
Grazie per l'attenzione...spero di non avere portato un topic troppo
scabroso per questo gruppo e di non fare fatto la figura di quella che
parla di argomenti tabù.
Delego al moderatore qualsiasi ragionamento di compatibilità con
questa usernet.
un saluto a tutti
xxx Vi.