Si, probabilmente risparmi lasciandola con la bandiera tedesca.
Un cittadino italiano può essere proprietario di un'imbarcazione
iscritta presso qualsiasi registro navale comunitario e tenerla
in Italia senza problemi.
Questo è vero sulla carta, ma poi, in alcuni casi, ci sono
problemi quasi insormontabili. Non conosco in Germania come
funziona esattamente, ma posso dirti che per avere una barca con
bandiera austriaca bisogna essere residenti in Austria, mentre
per avere una barca con bandiera greca basta indicare un recapito
in Grecia dove ricevere le evenuali comunicazioni delle autorità
greche.
Quindi le normative si sono equiparate, ma poi ogni paese ha
qualche piccola differenza.
Comunque il risparmio dovrebbe consistere essenzialmente
nell'adeguamento delle dotazioni di sicurezza con le norme
italiane, perchè, in ogni caso, nel momento del passaggio, la
barca dovrebbe essere cancellata dal registro di appartenenza e
essere poi riscritta in un registro di qualsiasi paese
comunitario. Se le dotazioni di sicurezza, quindi, rispettano
anche la normativa italiana non dovresti avere un grande
risparmio nel lasciarla con bandiera tedesca.
Accertati poi di persona, od incarica una persona sul posto di
farlo, che la barca sia realmente iscritta.
Abbiamo un amico che ha acquistato un caicco con bandiera
austriaca che, in realtà, non risulta iscritto da nessuna parte e
si ritrova con una barca che non può navigare ed in una
situazione veramente di difficile soluzione.
Anche a lui era stato detto che conveniva lasciare la barca con
la bandiera austriaca...
Seasailing
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Post by powernews.libero.itSalve a tutti, sto acquistando un'imbarcazione a vela
battente bandiera
tedesca, mi hanno detto che spendo meno per il
trasferimento ed il resto
se lascio la lascio registrata in Germania. Qualcuno
mi sa consigliare a
chi posso chiedere? Agenzia di pratiche navali? (come
per i passaggi per
le auto) Chi ne conosce di valide?
BV a tutti
Rino
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